Intervista
realizzata da Microsoft©
Interviewer V.1.2. da CuginoAno
CuginoAno: Che cosa chiederai a Babbo Natale quest’anno? (la pace nel mondo© è un copyright U.S.A. che non potrà qui di seguito essere presentato)
Manga-Man: ... Eh, pensavo a qualcosa di retrò, molto retrò tipo un vecchio cabinato polveroso con il M.A.M.E. dentro (perchè l'ho visto a Forlì da un amico), ma non ho mai abbastanza soldi e soprattutto spazio, quindi mi riserverò il desiderio per l'anno prossimo, dai... no, no, lo voglio per quest'anno, tanto so che cambio casa...
CA: Che fine ha fatto Carmen San Diego? E poi: chi ti scoperesti fra Carmen e Jessica Rabbit e perché?
MM: Carmen San Diego è intrappolata in una piegatura “spazio tempo” dagli anni '90 e se ti devo dire la verità ha anche rotto proprio le scatole. Per scopare direi Jessica Rabbit perchè è tanta e le sue labbra sono fotoniche... è vero anche che le tette non sono da meno e in mezzo a quelle coscie chilometriche ci sgrufolerei volentieri ma devo prima trovare un bel completino anni'40, cravattino annesso e sigaro in mano...
CA: Chi ti scoperesti invece e come fra Chun-Li e Lara Croft?
MM: Allora facciamo ordine. Fra questi due mostri sacri videoludici direi assolutamente Chun-Li, ci penso da metà degli anni '90, per Lara Croft riservo una spazio solo per una spagnola e quant'altro, mentre per la cinese più famosa dei videogiochi direi che vorrei farlo in piedi per provare il suo spinning kick nelle mie parti basse (ma ovviamente lei non deve avere ne le calze ne le mutande, ebbè!)
CA: Elenca tre videogiochi più difficili da battere in assoluto.
MM: Ah, facile anche se fate presente che sono una vera e propria SEGA videoludica, un grande teorico e storico del videogioco ma vera pippa a giocare a tante cose. In ordine sparso:
1) “Suikoden IV” per i combattimenti casuali ogni 2 cm, Konami non si fa così!2) “Street Fighter III 3rd Strike”, amo quel videogioco alla follia ma uccidere Gill, il mostro finale nonchè miliardario greco nudo bicolore, è tra le tre cose che chiederei al genio della lampada;
3) molti giochi retro degli anni '70 e '80… non ce la facevo mai e rosicavo a bestia... fra tutti sicuramente il figlio giapponese di “Ghouls 'n Ghosts”, “Chou-Makaimura - Super Ghouls 'n Ghosts” per il Super Famicom del 1991 ho sputato tanto di quel sangue per finirlo, ma mai, eh! MAI! Vi pare possibile?
CA: Elenca l’Olimpo di tre titoli dei migliori videogiochi di sempre.
MM: E' dura Cugino, è come dire qual'è il tuo film preferito... vabbè io provo:1)“Monkey Island 1 & 2” della Lucasart Games, uno dei pilastri della mia vita di sempre, mi ha insegnato l'inglese e la comicità di Ron Gilbert e poi ho sempre amato i pirati!2) “King of Fighters '96” della SNK, forse il capitolo più solido e completo della saga di combattimenti più nerdosa solo dopo a Street Fighter della CAPCOM3) “Katamari Damacy” della SONY NAMCO BANDAI, una delle cose più geniali del Mondo, arrotolare le cose in una palla da parte di un nano principe alieno, ma si può? Grazie Keita Takahashi di vivere ed esistere si.4) Non posso non mettere anche “DRACULA X - Castelvania Synphony of the Night” della KONAMI, l'episodio più intimo della saga della famiglia Belmont dove Alucard, figlio di Dracula, combatte la sua natura e il padre. Un platform splendido ed unico è dire poco.
CA: Chi è nei videogiochi il cattivo migliore di sempre?
MM: Geese Howard della saga generazionale SNK, “Fatal Fury” e “King of Fighters”. E' il migliore in assoluto. Forse perchè in parte lo vedo un pò il vero padre mancato dei gemelli Terry e Andy Bogard forse perchè è un miliardario americano sfigato e collezionista di giapponeserie e che ama il Giappone oppure forse perchè è morto centinaia di volte ma torna sempre.
CA: Se un videogioco dovesse parlare di tonno come vuoi che lo farebbe?
MM: Mah, direi che come lo fà Keita Takahashi con il suo “Katamari Damacy” per Playstation2 mettendo tonni interi o tagliati sotto forma di sushi dappertutto nel suo arrotola tutto non è male... un simulatore di Maestro di Sushi so che c'è già, forse una applicativo per fare SOLO tramezzini dove la base è maionese e tonno è ciò che rende il mondo ancora incompleto.
CA: Immagina di poter diventare un personaggio dei videogiochi a tua scelta; chi interpreteresti, perché e che cosa faresti?
MM: Troppo facile... dico Guybrush Treepwood per sempre... anche se tanti mi vorrebbero come il pirata fantasma LeChuck perchè torno sempre e sono ovunque come il prezzemolo. Vivere le avventure dell'apprendista pirata più importante dei videogiochi che si chiama “uomopennello” non avrebbe prezzo per me... anzi vi confesso che in Rete gira un immagine che mi vede già come lui ma vi sfido a ritrovarla!
CA: Metti sul tavolo del confronto queste consolle: Nintendo Wii, Xbox 360, Playstation 3, Nintendo 3DS, NES e Game boy quello a cristalli liquidi.
MM: Ammetto candidamente che ancora non ho una console tripla A in casa, è vergognoso lo so ma come recitava la videointervista di un gruppo di vecchi amici “O scegli di comprarti un NEO GEO o decidi di mantenere la tua famiglia”, comunque la PS3 , di cui ho già alcuni giochi da più di tre anni, sarà il mio prossimo acquisto. L'Xbox360 mi interessa solo perchè ho amici programmatori ma l’Xbox di prima generazione non mi ha dato mai grandi soddisfazioni... me l'hanno regalata per la prima laurea solo per farmi giocare ad una copia usata di “Dead or Alive Extreme Volleyball” per vedere le tette di Kasumi, Ayane & Company sobbalzare e guardarle giocare in bikini, cerco istintivamente un rotolo di scottex al solo pensiero… Per il 3DS della Nintendo come rappresentante dell'ottava generazione di console è una console mitologica, si collega alla rete in modo intelligente è semplice contatta altre console e mette in connessione persone diverse tra di loro è pratica, veloce e smart, permette inoltre retro-gaming intelligente; è un vero e proprio sogno. Il NES è un caposaldo delle home-consoles da sempre è una pietra miliare di tutto senza ombra di dubbio, non sono degno di parlare di questo capolavoro del mondo video ludico poiché non ne ho mai posseduta una personalmente, invece il Game Boy a cristalli liquidi è stato un coito interrotto devo dire, sicuramente sarebbe stato un modo intelligente di rendere una console più appetibile ma il tempo anzi il decennio era sbagliato... grazie a Dio dopo qualche anno la vendita spasmodica di cartucce di POKEMON hanno permesso di non far fallire la Nintendo e di creare il primo Nintendo Double Screen, “il panino” come lo chiamo io che ha permesso poi l'arrivo del GAME BOY del futuro, il 3DS.
CA: Proponi il progetto per un videogioco che vorresti vedere realizzato.
MM: Bene, vorrei fare un adventure game in piattaforme realizzato in pixel art che parla di me e di un mio vecchio collega programmatore che viaggiamo nel tempo ad inseguire il suo cane che ha rubato un osso che permette di attraversare le epoche e che non si ferma mai! Figo, no?
CA: C’è chi sostiene che nel futuro i videogiochi possano sconfinare in campi finora poco sviluppati come videogiochi di apprendimento-studio, ricerca, ai più pericolosi utilizzi militari delle agilità video ludiche, che giudizio ti senti di esprimere a riguardo?
MM: Purtroppo ho una visione molto semplificata dei videogiochi. Quando avevo 15 anni ho giocato con i caschi di realtà virtuale a Londra e in un cabinato e ho vinto una sfida in un colosseo con dei robot combattenti è stata la cosa più figa del Mondo e pensavo che magari nel futuro si sarebbe potuta usare la realtà virtuale e qualsiasi altra cosa per migliorare la vita delle persone e 20 anni dopo penso che i videogiochi dovrebbero tornare al loro antico uso: puro e semplice divertimento fatto di “azione + stimolo visivo o altro = reazione e divertimento”. Basta.
CA: Sono nate prima le Ninja Turtles o il merchandising?
MM: Domanda facilina da un figlio degli anni '80 come me... beh è nato prima il merchandising ovviamente, altrimenti tutti i giocattoli che c'erano prima delle TMNT da cosa venivano? Dalla mente di brillanti designer fichettini? ...eh no...
CA: Inventa un nuovo emoticon con la punteggiatura.
MM: ...ok lo confesso io odio le emoticon e odio il T9 sui cellulari... ora ridete, su!
CA: “Videogames Rule the Earth”, questo è il itolo di un film che ti hanno commissionato di scrivere, faccene una sinossi.
MM: Nell'anno 20XX scenderanno da Marte i terribile Space Invadres per conquistarci tutti e i loro giganti pixels ci schiacceranno uno ad uno, e solo pochi eroi potranno contrastarli , inoltre... e vabbè SI, è vero, ho copiato due corti che ho visto su Vimeo e vari spot di videogiochi... no non ne ho voglia.
CA: Steven Spielberg ha un problema ma non sa come uscirne, deve realizzare un film di zombie ma ha paura che tutto e troppo sia stato detto, ti assume per trovare una via per realizzare il film che esplori aspetti trascurati od inesplorati della questione.
MM: Troppo bello... anche qua, mi verrebbe di copiare “Warm Bodies” di Jonathan Levine in uscita l'anno prossimo e una delle tante idee incompiute del profeta degli Zombie per eccellenza, il grande George A. Romero, ma io la butto là... e se facessimo direttamente una nuova trilogia di film sugli Zombie che sono i “buoni” che devono sopravvivere e gli umani che li uccidono come folli sanguinari che sono invece il vero “cattivo”? Cosa ne dite? Funzionerebbe?
Ringrazio CuginoAno per le domande brillanti e stimolanti che mi ha fatto e vi dò appuntamento a qualcosa di nuovo
A presto
vostro affezionato
MM
CuginoAno: Che cosa chiederai a Babbo Natale quest’anno? (la pace nel mondo© è un copyright U.S.A. che non potrà qui di seguito essere presentato)
Manga-Man: ... Eh, pensavo a qualcosa di retrò, molto retrò tipo un vecchio cabinato polveroso con il M.A.M.E. dentro (perchè l'ho visto a Forlì da un amico), ma non ho mai abbastanza soldi e soprattutto spazio, quindi mi riserverò il desiderio per l'anno prossimo, dai... no, no, lo voglio per quest'anno, tanto so che cambio casa...
CA: Che fine ha fatto Carmen San Diego? E poi: chi ti scoperesti fra Carmen e Jessica Rabbit e perché?
MM: Carmen San Diego è intrappolata in una piegatura “spazio tempo” dagli anni '90 e se ti devo dire la verità ha anche rotto proprio le scatole. Per scopare direi Jessica Rabbit perchè è tanta e le sue labbra sono fotoniche... è vero anche che le tette non sono da meno e in mezzo a quelle coscie chilometriche ci sgrufolerei volentieri ma devo prima trovare un bel completino anni'40, cravattino annesso e sigaro in mano...
CA: Chi ti scoperesti invece e come fra Chun-Li e Lara Croft?
MM: Allora facciamo ordine. Fra questi due mostri sacri videoludici direi assolutamente Chun-Li, ci penso da metà degli anni '90, per Lara Croft riservo una spazio solo per una spagnola e quant'altro, mentre per la cinese più famosa dei videogiochi direi che vorrei farlo in piedi per provare il suo spinning kick nelle mie parti basse (ma ovviamente lei non deve avere ne le calze ne le mutande, ebbè!)
CA: Elenca tre videogiochi più difficili da battere in assoluto.
MM: Ah, facile anche se fate presente che sono una vera e propria SEGA videoludica, un grande teorico e storico del videogioco ma vera pippa a giocare a tante cose. In ordine sparso:
1) “Suikoden IV” per i combattimenti casuali ogni 2 cm, Konami non si fa così!2) “Street Fighter III 3rd Strike”, amo quel videogioco alla follia ma uccidere Gill, il mostro finale nonchè miliardario greco nudo bicolore, è tra le tre cose che chiederei al genio della lampada;
3) molti giochi retro degli anni '70 e '80… non ce la facevo mai e rosicavo a bestia... fra tutti sicuramente il figlio giapponese di “Ghouls 'n Ghosts”, “Chou-Makaimura - Super Ghouls 'n Ghosts” per il Super Famicom del 1991 ho sputato tanto di quel sangue per finirlo, ma mai, eh! MAI! Vi pare possibile?
CA: Elenca l’Olimpo di tre titoli dei migliori videogiochi di sempre.
MM: E' dura Cugino, è come dire qual'è il tuo film preferito... vabbè io provo:1)“Monkey Island 1 & 2” della Lucasart Games, uno dei pilastri della mia vita di sempre, mi ha insegnato l'inglese e la comicità di Ron Gilbert e poi ho sempre amato i pirati!2) “King of Fighters '96” della SNK, forse il capitolo più solido e completo della saga di combattimenti più nerdosa solo dopo a Street Fighter della CAPCOM3) “Katamari Damacy” della SONY NAMCO BANDAI, una delle cose più geniali del Mondo, arrotolare le cose in una palla da parte di un nano principe alieno, ma si può? Grazie Keita Takahashi di vivere ed esistere si.4) Non posso non mettere anche “DRACULA X - Castelvania Synphony of the Night” della KONAMI, l'episodio più intimo della saga della famiglia Belmont dove Alucard, figlio di Dracula, combatte la sua natura e il padre. Un platform splendido ed unico è dire poco.
CA: Chi è nei videogiochi il cattivo migliore di sempre?
MM: Geese Howard della saga generazionale SNK, “Fatal Fury” e “King of Fighters”. E' il migliore in assoluto. Forse perchè in parte lo vedo un pò il vero padre mancato dei gemelli Terry e Andy Bogard forse perchè è un miliardario americano sfigato e collezionista di giapponeserie e che ama il Giappone oppure forse perchè è morto centinaia di volte ma torna sempre.
CA: Se un videogioco dovesse parlare di tonno come vuoi che lo farebbe?
MM: Mah, direi che come lo fà Keita Takahashi con il suo “Katamari Damacy” per Playstation2 mettendo tonni interi o tagliati sotto forma di sushi dappertutto nel suo arrotola tutto non è male... un simulatore di Maestro di Sushi so che c'è già, forse una applicativo per fare SOLO tramezzini dove la base è maionese e tonno è ciò che rende il mondo ancora incompleto.
CA: Immagina di poter diventare un personaggio dei videogiochi a tua scelta; chi interpreteresti, perché e che cosa faresti?
MM: Troppo facile... dico Guybrush Treepwood per sempre... anche se tanti mi vorrebbero come il pirata fantasma LeChuck perchè torno sempre e sono ovunque come il prezzemolo. Vivere le avventure dell'apprendista pirata più importante dei videogiochi che si chiama “uomopennello” non avrebbe prezzo per me... anzi vi confesso che in Rete gira un immagine che mi vede già come lui ma vi sfido a ritrovarla!
CA: Metti sul tavolo del confronto queste consolle: Nintendo Wii, Xbox 360, Playstation 3, Nintendo 3DS, NES e Game boy quello a cristalli liquidi.
MM: Ammetto candidamente che ancora non ho una console tripla A in casa, è vergognoso lo so ma come recitava la videointervista di un gruppo di vecchi amici “O scegli di comprarti un NEO GEO o decidi di mantenere la tua famiglia”, comunque la PS3 , di cui ho già alcuni giochi da più di tre anni, sarà il mio prossimo acquisto. L'Xbox360 mi interessa solo perchè ho amici programmatori ma l’Xbox di prima generazione non mi ha dato mai grandi soddisfazioni... me l'hanno regalata per la prima laurea solo per farmi giocare ad una copia usata di “Dead or Alive Extreme Volleyball” per vedere le tette di Kasumi, Ayane & Company sobbalzare e guardarle giocare in bikini, cerco istintivamente un rotolo di scottex al solo pensiero… Per il 3DS della Nintendo come rappresentante dell'ottava generazione di console è una console mitologica, si collega alla rete in modo intelligente è semplice contatta altre console e mette in connessione persone diverse tra di loro è pratica, veloce e smart, permette inoltre retro-gaming intelligente; è un vero e proprio sogno. Il NES è un caposaldo delle home-consoles da sempre è una pietra miliare di tutto senza ombra di dubbio, non sono degno di parlare di questo capolavoro del mondo video ludico poiché non ne ho mai posseduta una personalmente, invece il Game Boy a cristalli liquidi è stato un coito interrotto devo dire, sicuramente sarebbe stato un modo intelligente di rendere una console più appetibile ma il tempo anzi il decennio era sbagliato... grazie a Dio dopo qualche anno la vendita spasmodica di cartucce di POKEMON hanno permesso di non far fallire la Nintendo e di creare il primo Nintendo Double Screen, “il panino” come lo chiamo io che ha permesso poi l'arrivo del GAME BOY del futuro, il 3DS.
CA: Proponi il progetto per un videogioco che vorresti vedere realizzato.
MM: Bene, vorrei fare un adventure game in piattaforme realizzato in pixel art che parla di me e di un mio vecchio collega programmatore che viaggiamo nel tempo ad inseguire il suo cane che ha rubato un osso che permette di attraversare le epoche e che non si ferma mai! Figo, no?
CA: C’è chi sostiene che nel futuro i videogiochi possano sconfinare in campi finora poco sviluppati come videogiochi di apprendimento-studio, ricerca, ai più pericolosi utilizzi militari delle agilità video ludiche, che giudizio ti senti di esprimere a riguardo?
MM: Purtroppo ho una visione molto semplificata dei videogiochi. Quando avevo 15 anni ho giocato con i caschi di realtà virtuale a Londra e in un cabinato e ho vinto una sfida in un colosseo con dei robot combattenti è stata la cosa più figa del Mondo e pensavo che magari nel futuro si sarebbe potuta usare la realtà virtuale e qualsiasi altra cosa per migliorare la vita delle persone e 20 anni dopo penso che i videogiochi dovrebbero tornare al loro antico uso: puro e semplice divertimento fatto di “azione + stimolo visivo o altro = reazione e divertimento”. Basta.
CA: Sono nate prima le Ninja Turtles o il merchandising?
MM: Domanda facilina da un figlio degli anni '80 come me... beh è nato prima il merchandising ovviamente, altrimenti tutti i giocattoli che c'erano prima delle TMNT da cosa venivano? Dalla mente di brillanti designer fichettini? ...eh no...
CA: Inventa un nuovo emoticon con la punteggiatura.
MM: ...ok lo confesso io odio le emoticon e odio il T9 sui cellulari... ora ridete, su!
CA: “Videogames Rule the Earth”, questo è il itolo di un film che ti hanno commissionato di scrivere, faccene una sinossi.
MM: Nell'anno 20XX scenderanno da Marte i terribile Space Invadres per conquistarci tutti e i loro giganti pixels ci schiacceranno uno ad uno, e solo pochi eroi potranno contrastarli , inoltre... e vabbè SI, è vero, ho copiato due corti che ho visto su Vimeo e vari spot di videogiochi... no non ne ho voglia.
CA: Steven Spielberg ha un problema ma non sa come uscirne, deve realizzare un film di zombie ma ha paura che tutto e troppo sia stato detto, ti assume per trovare una via per realizzare il film che esplori aspetti trascurati od inesplorati della questione.
MM: Troppo bello... anche qua, mi verrebbe di copiare “Warm Bodies” di Jonathan Levine in uscita l'anno prossimo e una delle tante idee incompiute del profeta degli Zombie per eccellenza, il grande George A. Romero, ma io la butto là... e se facessimo direttamente una nuova trilogia di film sugli Zombie che sono i “buoni” che devono sopravvivere e gli umani che li uccidono come folli sanguinari che sono invece il vero “cattivo”? Cosa ne dite? Funzionerebbe?
Ringrazio CuginoAno per le domande brillanti e stimolanti che mi ha fatto e vi dò appuntamento a qualcosa di nuovo
A presto
vostro affezionato
MM
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