L’ex presidente Usa, George W. Bush, oggi ha donato dei volumi ed alcuni cimeli alla biblioteca-museo dell’università di Dallas.
Fra questi la pistola Glock 18c calibro 9 del leader iracheno Saddam Hussein che aveva al momento della sua cattura e un pezzetto di mattone della casa dove venne ucciso, sempre in Iraq, il terrorista Abu Musab Al Zarkawi.
Piccoli "ricordi" di nemici sconfitti. Simboli di un nemico spazzato via. (certo, certo! NdMM)
La pistola (secondo quando ha ricostruito il New York Times) è stata donata a Bush dagli uomini della Delta Force, protagonisti del blitz che portò, il 13 dicembre 2003, alla cattura del raìs iracheno.
Saddam era nascosto in un "buco" e aveva la Glock alla vita. L'arma è stata messa in una teca ed è poi finita nello Studio Ovale alla Casa Bianca. E molti ospiti dell'allora presidente ricordano come fosse molto fiero di quel cimelio: lo mostrava a tutti sottolineandone il significato. E svelava anche un segreto. La Glock di Saddam non aveva proiettili, il dittatore era stato lasciato dai suoi uomini con una pistola scarica!!!
Povero Bush aveva il suo amato “trofeo” che custodiva gelosamente come un "cacciatore con la propria testa di cervo" appeso alla Casa Bianca e ora è in museo... Povero Indiana Jones e poi lui parlava di veri cimeli e archeologia...
Che cazzata... Scusate... e poi dicono che i giapponesi sono i più grandi pipparoli della Terra...
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